Un gesto semplice per cambiare passo
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie dell’Università di Bologna promuove un momento di movimento collettivo aperto a tutti — studenti, cittadini, associazioni, persone con e senza disabilità.
L’iniziativa invita a riscoprire il valore delle Pause Attive (Physical Active Breaks): brevi momenti di movimento che interrompono la sedentarietà, aiutano a rilassare mente e corpo e migliorano concentrazione, umore e salute.
Cos’è la sedentarietà e perché va contrastata
Come spiega la prof.ssa Laura Dallolio, docente di Igiene e Medicina preventiva, la sedentarietà è diversa dall’inattività fisica: si è sedentari anche quando si pratica sport, se si trascorrono molte ore al giorno seduti o reclinati, con un dispendio energetico molto basso.
È un fattore di rischio sempre più diffuso, associato a diabete, malattie cardiovascolari e mortalità precoce.
Le Pause Attive rappresentano una risposta semplice e accessibile: anche due minuti di movimento ogni mezz’ora riducono la glicemia e migliorano il benessere psicofisico, sia negli adulti che nei bambini.
Programma
Ore 16.30 | Saluti e introduzione
🔹 Prof. Paolo Pillastrini, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie
🔹 Prof.ssa Laura Dallolio, Professoressa Associata del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie (DIBINEM)
Ore 16.45 | Flashmob “Attivati!”
Una coreografia semplice e aperta a tutti, guidata da Claudio Gasparotto.
Un piccolo gesto per riscoprire il piacere del movimento e scrivere insieme il cambiamento.
Un’azione per tutti
Le Pause Attive sono nate come strumento educativo nelle scuole, ma oggi rappresentano un alleato di salute per tutti: in università, al lavoro, a casa.
Un modo per ricordarci che la salute si costruisce ogni giorno: in movimento, insieme.
Informazioni
La partecipazione è gratuita e non occorre iscriversi.
📩 Per informazioni si prega di contattare: sam.staffdirezionale.terzamissione@unibo.it