Gruppi di ricerca

  • Anatomia settoria

    Analisi dell’incidenza delle varianti anatomiche condotta attraverso la pratica settoria, con particolare riferimento all’aspetto organogenetico e alle implicazioni cliniche (es. studio delle varianti anatomiche di ipo- e retrotimpano dell’orecchio medio tramite valutazione endoscopica) Studio del basicranio tramite accesso ventrale (trans nasale) con endoscopio 3D Test su cadavere di tecnologie innovative mininvasive e robotiche e simulazione di interventi complessi.

  • Laboratorio di morfologia e biologia cellulare tissutale

    Studio della rigenerazione dei tessuti scheletrici e vascolari in presenza o assenza di scaffold. Studio dei tessuti del cavo orale Caratterizzazione di cellule mesenchimali stromali di origine umana e animale Preparazione, valutazione e formulazione di farmaci microincapsulati Valutazione di parametri morfologici e biochimici correlati alla stima dell’intervallo post mortem

  • Biochimica e fisiopatologia del mitocondrio

    • Studio del metabolismo di cellule tumorali umane in condizioni normossiche ed ipossiche • Caratterizzazione del ruolo di IF1, proteina inibitrice dell’ATP sintasi, nell’adattamento dei tumori ad un microambiente ipossico/anossico • Identificazione dei miRNA coinvolti nei meccanismi di resistenza del melanoma metastatico a farmaci • Studio dei meccanismi mitocondriali coinvolti nella patofisiologia associata all’X fragile • Caratterizzazione dei meccanismi e siti di interazione di IF1, proteina inibitrice dell’ATP sintasi, nei tumori (AIRC project)

  • Biochimica cellulare e patologie degenerative

    Meccanismi biochimici e molecolari nella regolazione dei processi cellulari in risposta a stimoli di stress, infiammatori e a fattori nutrizionali, specie in relazione a patologie croniche degenerative, quali osteoartrite ed insufficienza cardiaca. Ruolo dei filamenti intermedi nello sviluppo di malattie cardiovascolari.

  • Spettroscopia Raman e IR per applicazioni biomediche

    Studio delle correlazioni tra struttura e proprietà di biomateriali ad uso protesico con particolare riguardo ai processi di rimineralizzazione Studio strutturale di proteine, delle loro interazioni con piccole molecole e dopo irraggiamento Chimica teorica e spettroscopia Raman di molecole di interesse biomedico/farmaceutico

  • RM funzionale

    Sviluppo ed applicazione di tecniche di neuroimaging avanzato (morfologico, microstrutturale, metabolico e funzionale) per lo studio nell’uomo di processi fisiologici e di patologie sistema nervoso centrale e del muscolo scheletrico.

  • Fisiologia del sistema nervoso autonomo e del comportamento

    Studio della regolazione centrale delle funzioni viscerali, della temperatura corporea e dell’infiammazione, in relazione ai diversi stati comportamentali dell’organismo (ciclo veglia-sonno, ibernazione)

  • Neurofisiologia e neuroanatomia funzionale del sistema visuomotorio

    L’obiettivo della nostra ricerca è di capire le basi neurali del comportamento visuomotorio, cioè dei movimenti che ci mettono in condizione di interagire con gli oggetti che ci circondano. Le linee di ricerca sono: - l’individuazione dei meccanismi di coordinazione occhio-mano - la comprensione delle rappresentazioni cerebrali dello spazio - la comprensione delle basi neurali dei processi di orientamento delle azioni nello spazio peripersonale - l'individuazione dei circuiti cortico-corticali e sottocorticali coinvolti nel comportamento visuomotorio - l’acquisizione dei parametri comportamentali dei movimenti del braccio - la decodifica dei segnali neurali della corteccia cerebrale, ai fini di contribuire alla ideazione di nuove interfacce cervello-macchina. A tal fine, registriamo segnali neurali da regioni della corteccia parietale e frontale implicate in questi processi ed eseguiamo iniezioni intracerebrali di traccianti neuronali in primati non-umani, rileviamo i parametri comportamentali dei movimenti del braccio in condizioni normali o sotto stimolazione TMS in soggetti umani adulti sani. Le regioni parietali che studiamo sembrano essere danneggiate in patologie neurologiche quali l’Atassia Ottica. Quindi, le nostre ricerche sono finalizzate anche a comprendere più a fondo le basi neurali di tali patologie che compromettono la vita quotidiana dell’individuo e la sua capacità di interagire con gli oggetti, e finalizzate anche all’individuazione di strategie riabilitative e all’ideazione di interfacce cervello-macchina sempre più versatili.

  • Neurofisiologia dei processi percettivo-motori

    L’obiettivo della nostra ricerca è lo studio dei meccanismi neurofisiologici di integrazione visuo-motoria, sia a livello cellulare che di comportamento, seguendo tre principali linee di ricerca. - Studio di alcuni meccanismi cellulari alla base della percezione della direzione, dei movimenti oculari, delle funzioni cognitive come l'attenzione visiva e l'influenza dell'ambiente sullo sviluppo di particolari regioni del sistema nervoso centrale. - Studio dell'influenza della stimolazione visiva e del ruolo dell'attenzione sulla postura e sulla locomozione. Queste ricerche vengono eseguite sia su giovani adulti che su persone diabetiche. Studiamo l'elaborazione visuo-motoria nelle persone diabetiche per chiarire e quantificare come i meccanismi neurali per la percezione della direzione siano compromessi a causa della patologia. - Studio delle modificazioni cardiovascolari in risposta ad allenamenti specifici sia in soggetti sani che in soggetti diabetici.

  • Neurophysiology and neurobiology of developmental brain disorder

    Studio dei meccanismi alla base di alterazioni dello sviluppo cerebrale di natura genetica in vista di approcci terapeutici mirati

  • *PRISM: Phisiological regulation in sleeping mice

    Studio delle regolazioni fisiologiche durante il sonno in topi geneticamente modificati, modelli di malattie umane

  • Fisiologia e fisiopatologia traslazionale del sonno e dei disturbi

    Traslazione “bench to bedside” dei meccanismi fisiologici e fisiopatologici del sonno e dei suoi disturbi da modelli sperimentali preclinici a soggetti sani e pazienti

  • Unità di sanità pubblica, biostatistica e ricerca sui servizi sanitari

    Pianificazione e conduzione di studi di valutazione della qualità dei servizi sanitari tramite il linkage e le analisi di flussi amministrativi correnti e registri di patologia; Supporto ai ricercatori dei Dipartimenti Medici nella messa a punto di protocolli di studio, nello sviluppo di database strutturati, nella definizione del piano delle analisi statistiche e della dimensione campionaria; Sviluppo di modelli statistici avanzati per l’epidemiologia clinica, con particolare riferimento a score di rischio clinico ed algoritmi diagnostici; applicazione di tecniche di intelligenza artificiale per l’analisi di big data; corsi di formazione all’utilizzo di software statistici

  • Stili di vita e promozione della salute

    Pianificazione e conduzione di studi per la valutazione della fattibilità e dell’efficacia di interventi per la promozione stili di vita attivi e salutari in diverse fasce di popolazione: bambini e adolescenti, donne in gravidanza, donne con osteoporosi, adulti e anziani. Supporto all’azienda sanitaria locale e alle scuole nel disegnare e monitorare progetti di community-based exercise in un’ottica di promozione della cultura del movimento e dello stile di vita attivo al fine di migliorare la qualità della vita, la salute dei cittadini e contrastare i rischi derivanti dalla sedentarietà

  • Deformità Ortopediche Complesse e Sostituzioni Protesiche Innovative

    L’attività di ricerca è orientata, in linea con la lunga tradizione dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, allo studio delle deformità della colonna vertebrale, dell’anca, del ginocchio della caviglia, del piede e dell’arto superiore, inclusa la mano. Lo studio comprende procedure diagnostiche innovative, nuovi metodi di classificazione, criteri di diagnostica precoce e trattamento in età pediatrica, adulta ed anziana, allo scopo di proporre soluzioni chirurgiche ad elevata efficacia ed a ridotta invasività.

  • Applicazione del 3D printing in chirurgia ortopedica oncologica: resezioni con guide di taglio e ricostruzione con protesi custom 3D printed

    Realizzazione di guide di taglio e protesi personalizzate CAD-CAM in Chirurgia ortopedica oncologica dello scheletro appendicolare e dei cingoli

  • Scienze e tecnologie biomediche - nanobiotecnologie

    L'attività scientifica è rivolta allo studio del microambiente tissutale per identificare soluzioni terapeutiche e biomateriali innovativi in ambito oncologico, degenerativo e di medicina rigenerativa, osteoporosi. L’attività di ricerca comprende la medicina rigenerativa, per lo sviluppo di nuovi materiali in grado di favorire l’osteointegrazione e scoraggiare le infezioni e l'oncologia muscoloscheletrica, per lo studio delle metastasi ossee e dei sarcomi e per lo sviluppo di nuovi materiali e dispositivi per la loro modellazione e prevenzione. Settori così diversi generano conoscenza originale e di avanguardia: lo studio degli stessi modelli (cellule staminali normali, attivate o trasformate; osteoclasti; cellule endoteliali; cellule nervose; flora batterica propria del microambiente muscoloscheletrico) - nelle analoghe condizioni microambientali proprie della riparazione dei tessuti e della tumorigenesi consente d'interpretare i diversi oggetti di studio con la stessa ottica e con lo stesso metodo. Analoga strategia si applica allo studio delle malattie del metabolismo osseo e dell'osteoartrite, entrambe condizioni multifattoriali in cui alterazioni sistemiche si riflettono in modificazioni del microambiente e del comportamento cellulare.

  • Potenziamento dell'attività multidisciplinare nella cura dei sarcomi dell'osso e dei tessuti molli

    Realizzazione di attività multidisciplinari basate su sistemi tecnologici per migliorare l’approccio alla cure dei sarcomi dell’osso e dei tessuti molli

  • Chirurgia ortopedica oncologica computer assistita (CAS) con navigatore

    Realizzazione di navigazione chirurgica in ortopedia oncologica; TC intraoperatoria; sviluppo di strumenti e tools per la navigazione nei sarcomi delle parti molli

  • Patologia ortopedica e rigenerazione tissutale osteoarticolare

    Studi in vitro ed in vivo per sviluppare nuovi approcci terapeutici innovativi sia per il trattamento dei tumori muscoloscheletrici, che per la ricostruzione dei tessuti danneggiati dai tumori.

  • Biomeccanica articolare

    L’attività di ricerca riguarda lo studio della biomeccanica articolare e di soluzioni tecnologiche innovative per rendere le procedure diagnostiche e chirurgiche in ambito ortopedico meno invasive, più efficaci, sicure ed affidabili. Inoltre sono attuate tutte le ricerche nell’ambito della valutazione funzionale qualitativa e quantitativa dei risultati dei trattamenti conservativi e chirurgici nell’ambito delle patologie sportive. Inoltre l’attività di ricerca ha l’obiettivo di realizzare materiali metallici, ceramici e polimerici nanostrutturati. La nano strutturazione delle superfici dei materiali da impianto in ambito ortopedico consente la funzionalizzazione dei materiali stessi

  • Materiali e tecniche innovative in odontoiatria restaurativa

    1. Analisi dei meccanismi dell’adesione smalto dentinale e dei processi di degradazione/invecchiamento dell’interfaccia dente restauro 2. Analisi clinica dei restauri adesivi nella terapia della lesione cariosa 3. Validità e longevità dei restauri protesici 4. Digitalizzazione e produzione di protesi innovative in odontoiatria restaurativa 5. Sviluppo dei processi digitali di manifattura delle protesi rimovibili (totali e parziali) 6. Elaborazione di processi automatizzati e digitali per la registrazione dei rapporti intermascellari

  • Oncologia del cavo orale

    Studi sui fattori prognostici e terapeutici delle neoplasie maligne del cavo orale

  • Materiali e tecniche innovative in chirurgia orale ed implantare

    1. Valutazione clinica di impianti dentali super-corti (4 mm di lunghezza) nelle atrofie severe dei mascellari 2. Utilizzo di impianti zigomatici nella riabilitazione delle atrofie severe del mascellare superiore 3. Programmazione e realizzazione di interventi di chirurgia implantare mediante elaborazione informatica 3D e chirurgia guidata statica e dinamica 4. Tecniche chirurgiche mini-invasive nella gestione degli elementi dentali inclusi (coronectomie) e delle lesioni radiotrasparenti dei mascellari (decompressioni) 5. Programmazione degli interventi di chirurgia ortognatica mediante elaborazione informatica 3D e realtà aumentata

  • L’odontoiatria nella gestione delle apnee ostruttive nel sonno (OSA)

    1. Analisi dell’efficacia dei dispositivi di avanzamento mandibolare (MAD) nel trattamento delle apnee ostruttive nel sonno. 2. Analisi degli effetti collaterali della terapia con MAD. 3. Valutazione della presenza e dell’andamento clinico di dolore oro-facciale, disordini temporo-mandibolari e bruxismo nei pazienti con disturbi del sonno.

  • Tecniche innovative in endodonzia ed implantologia orale

    1. Studi clinici in pazienti con patologie endodontiche e trattati con tecniche rotanti e reciprocanti e dispositivi ad ultrasuoni 2. Chirurgia endodontica con cementi bioceramici sviluppati da materiali green (alginati): studi clinici e studi valutazione della CBCT ed altre tecniche di diagnosi per immagine 3. Tecniche implantari post-estrattive di elementi con patologie endodontiche: gestione dei tessuti, tipologia del biomateriali ceramici bioattivi, definizione degli spessori con tecniche 3D intraorali e con CBCT, defnizione delle volumetria pre/post-rigenerazione ossea con materiali green 4. Tecniche 3D per scanner intraorale in fase di apertura camera pulpare e per preparazione di EndoCrows 5. Deficit di Vitamina D, nutraceutica e effetti sul microbiota orale

  • Odontoiatria per disabili in età evolutiva e odontoiatria infantile

    • Salute orale e caratteristiche craniofacciali in pazienti in età evolutiva affetti da patologie sistemiche e sindromi genetiche/cromosomiche • Salute orale in età evolutiva: patologia cariosa, malocclusioni e difetti di sviluppo dello smalto (Molar Incisor Hypomineralization) • Protocolli di arresto della progressione delle lesioni cariose della dentatura decidua (Silver Diamine Fluoride) • Gestione endodontica di elementi permanenti ad apice immaturo: utilizzo di materiali innovativi • Protocollo sperimentale di rigenerazione endodontica in elementi permanenti necrotici ad apice immaturo • Analisi morfolgico-strutturale del parodonto in soggetti in età evolutiva affetti da sindromi genetiche • Studio delle patologie parodontali in soggetti affetti da sindromi genetiche • Definizione di protocolli riabilitativi a supporto implantare in soggetti con disabilità

  • Biomateriali e tecniche chirurgiche innovative in parodontologia

    Il progetto prevede l’utilizzo di diversi biomateriali in associazione a tecniche di chirurgia mucogengivale per valutarne l’efficacia nel trattamento di recessioni gengivali e di difetti infraossei Sito web

  • Centro cefalee

    Studi clinici, neurofisiologici e molecolari delle cefalee primarie e secondarie

  • Controllo motorio e disturbi del movimento. Malattie del sistema nervoso vegetativo

    Studi clinici, neurofisiologici e molecolari delle malattie con disordini del movimento e disfunzione vegetativa

  • Malattie neuromuscolari rare e distonie

    Studio delle patologie che coinvolgono il sistema nervoso periferico e l'apparato muscolare scheletrico e dei disturbi del movimento caratterizzati da contrazioni muscolari involontarie. Per definire la patogenesi e mettere a punto strategie terapeutiche innovative, il gruppo è impegnato in consolidate collaborazioni di ricerca nazionali ed internazionali attraverso studi integrati clinico laboratoristici. I principali argomenti di studio includono le miopatie, le miastenie, le polineuropatie, la malattie disimmuni, le malattie del motoneurone e SLA, le canalopatie e le distonie.

  • Sclerosi multipla

    Attività volte alla valutazione rischi-benefici delle terapie di II livello nella SM; vaccini e sclerosi multipla; studio dei fattori di rischio per reazioni avverse gravi da terapia farmacologica; comunicazione della diagnosi; relazione medico-paziente e caregiver; disposizioni per il fine vita; analisi della qualità della vita e disturbi dell’umore nelle varie fasi di malattia. Studio delle funzioni autonomiche nella SM. Ricerca di marcatori precoci prognostici di progressione della malattia. Monitoraggio degli effetti delle tecniche riabilitative sui pazienti con forme aggressive di malattia. Nuove tecniche neuroradiologiche nello studio della sclerosi multipla

  • Chirurgia endoscopica della ghiandola ipofisaria e della base cranica

    L’obiettivo del gruppo è quello di sviluppare studi clinici sull’efficacia e sicurezza della tecnica endoscopica neurochirugica. Ulteriore obiettivo è lo sviluppo tecnologico dei materiali di sala operatoria. I risultati dell’utilizzo nella pratica clinica di questi nuovi materiali sono stati oggetto di pubblicazioni e relazioni a congressi. In ambito endocrinologico, la ricerca clinica si è focalizzata soprattutto sullo studio degli adenomi ipofisari e dei disordini idro-elettrolitici post-chirurgici finalizzata alla definizione del Centro come riferimento per questo tipo di disordini rari

  • Il sonno e le sue patologie

    Studio neurofisiologico, con metodiche video-polisonnografiche, di tutte le patologie del sonno, con particolare riferimento ai fenomeni motori semplici e comportamentali ad esordio dal sonno

  • Centro narcolessia e ipersonnie del sistema nervoso centrale & centro sonno

    Studi clinici, polisonnografici e biologici sulla narcolessia e sulle ipersonnie del sistema nervoso centrale, applicazione dell'approccio multidisciplinare alla medicina del sonno, studi di caratterizzazione neurofisiologica ed eziologica del disturbo comportamentale in sonno REM e sulle parasonnie non REM.

  • Laboratorio di neurogenetica, medicina e biologia mitocondriale

    Identificazione delle basi genetiche delle malattie rare neurogenetiche, con particolare focus su quelle caratterizzate da disfunzione mitocondriale. Studio della fisiopatologia molecolare e cellulare dei mitocondri applicata a malattie umane con disfunzione mitocondriale primaria geneticamente determinata e nelle malattie neurodegenerative, con particolare riferimento alla malattia di Parkinson. Studio di strategie terapeutiche su modelli cellulari e drug-screening per le malattie mitocondriali e neurodegenerative. Studio delle vie visive e della sincronizzazione dei ritmi circadiani in pazienti con neuropatie ottiche ereditarie (LHON, DOA) e nelle malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson etc.)

  • Modelli e trattamenti per i servizi di salute mentale

    Programmi di ricerca clinica volti al miglioramento della prevenzione, della diagnosi e del trattamento delle patologie psichiatriche attraverso interventi innovativi e conseguente evoluzione dei contesti di cura

  • La psichiatria oggi: una ricerca applicata alla pratica clinica

    L’indissolubilità tra clinica e ricerca viene declinata all’interno del gruppo con progetti di ricerca che prendono le mosse dall’osservazione di casi clinici e dal rilievo di bisogni e criticità che diventano oggetto di analisi ed approfondimento.

  • Performance sportiva e psicobiologia dell'attività fisica

    Analisi e perfezionamento delle tecniche sportive, allo scopo di prevenire gli infortuni, migliorare la performance e programmare un'adeguata metodologia di allenamento. Studio della psicobiologia della fatica con l’obiettivo di migliorare le prestazioni umane e stimolare la motivazione verso l’attività fisica per la salute.

  • Antropometria, composizione corporea e stili di vita

    Studio delle caratteristiche antropometriche, della composizione corporea e degli aspetti psico-sociali in diverse categorie di soggetti (in accrescimento, adulti, anziani, sportivi, immigrati) e dei fattori che possono avere un’influenza su queste variabili (stile di vita, nutrizione, condizioni socio-economiche, attività fisica). Valutazione di interventi mirati al miglioramento dei parametri di composizione corporea, della salute e del benessere della popolazione. Sviluppo di progetti di ricerca su metodologie applicative per rendere l'attività fisica accessibile e sicura a tutte le categorie, agendo in particolar modo su un reale cambiamento dello stile di vita e inserendo l'attività fisica come elemento basilare. Valutazione degli effetti dell’ambiente costruito e di quello naturale in tutte le sue accezioni al fine di progettare contesti ottimali per l’incentivazione e la pratica di stili di vita salubri. Aggiornamento degli standard di riferimento dei parametri di composizione corporea per popolazioni differenti.

  • Anatomia patologica multiparametrica (mammella, testa-collo, SNC, ipofisi, nervo e muscolo)

    Studi morfologici e molecolari focalizzati al raggiungimento della diagnosi precoce ed alla definizione di un profilo predittivo di prognosi e risposta alla terapia delle neoplasie. Gli studi si focalizzano prevalentemente sulle neoplasie del distretto testa-collo, mammella, sistema nervoso centrale ed ipofisi. Vengono studiati i profili mutazionali, epigenetici con metilazione del DNA e di espressione genica in diversi biomarcatori attraverso l’utilizzo di piattaforme di Next Generation DNA Sequencing, immunoistochimica, scansione preparati. Distrofie muscolari: meccanismi eziopatogenetici e modelli in vitro e in vivo (zebrafish). Medicina rigenerativa: costruzione di scaffold con stampanti 3D per rigenerazione muscolare.

  • Trasduzione del segnale

    Studi cellulari e molecolari: meccanismi di differenziamento e crescita in condizioni normali e patologiche

  • Trasduzione del segnale e nuove terapie

    Studi cellulari e molecolari: vie di trasduzione del segnale come bersaglio di nuove terapie mirate nelle leucemie acute

  • Enzimologia e Medicina Mitocondriale

    Funzione e struttura della catena respiratoria mitocondriale: studio dell’organizzazione sopramolecolare dei complessi respiratori.

  • Biochimica di precisione nell'invecchiamento e nelle patologie ad esso correlate

    • Indagini sugli stili di vita della popolazione per determinare i fattori maggiormente coinvolti nella longevità. • Coinvolgimento di specifiche vie di trasduzione del segnale in patologie croniche umane (malattie cardiovascolari e tumori). • Sviluppo di metodi bioanalitici per la caratterizzazione di nuovi biomarcatori di patologie croniche in modelli cellulari umani 2D e 3D. • Effetti preventivi di nutraceutici e molecole naturali sulle funzionalità cellulari.